PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE
E’ in atto un progetto di ristrutturazione
“I Lavatoi” di Paciano sono una costruzione la cui esistenza è databile fin dal 1800. Posizionati appena fuori da Porta Perugina, accompagna la strada panoramica, che conduce in tre chilometri a Panicale. Questo tratto panoramico molto suggestivo, fatto di saliscendi tra i boschi, apre il paesaggio verso il Lago Trasimeno ed è parte importante del paesaggio culturale del “percorso del Perugino”.
L’acqua corrente che approvvigionava i lavatoi veniva da una sorgente superficiale, non potabile, situata a poca distanza, ancora visibile detta Fonte di San Bartolomeo.
L’uso di questo antico spazio era disciplinato dalla guardia comunale: con una procedura di prenotazione “le abitanti” del borgo potevano utilizzare lo spazio pubblico per le operazioni di ripulitura e igienizzazione del vestiario, degli apparati da camera, cucina e arredi tessili.
I lavatoi erano utilizzati dalla famiglie del borgo rurale, mentre per le famiglie delle campagne si usavano i fossi e raramente vasche improvvisate.
I lavatoi erano in funzione sia nella stagione estiva che invernale, costituivano l’unica soluzione di pulizia dell’abbigliamento e della biancheria per le popolazioni rurali fino alla prima metà del 1900.
Oggi della struttura rimangono soltanto l’esterno e il racconto del suo utilizzo, realizzato in ceramica, installato all’esterno e ben visibile. Infatti per ricordare la funzione del bene demoetnoantropologico la scuola locale si impegnò a realizzare una descrizione delle funzioni del manufatto edile.
Oggi il bene demoetnoantropologico è inserito nei progetti di ART Bonus.